DOPO IL PD, il presidente della Provincia Emilio Sabattini (nella foto) scrive ai ministri all’Ambiente Stefania Prestigiacomo e allo Sviluppo Economico Claudio Scajola e chiede un incontro urgente sul progetto di deposito di gas sotterraneo per lo stoccaggio gas a Rivara di San Felice che la società Independent Gas Management (IGM) intende costruire. Sabattini sottolinea il "forte allarme presso le comunità locali" e ripercorrere le tappe principali della vicenda. "A cominciare _ indica il presidente _ dal parere del gruppo tecnico nominato dalle istituzioni locali che, dopo aver analizzato il materiale relativo al progetto e le integrazioni successivamente richieste a IGM, ha confermato la sussistenza di elementi di criticità per quanto riguarda l’impatto sull’ambiente e la sicurezza. Lo scorso autunno _ continua _ sia il ministro all’Ambiente sia quello allo Sviluppo Economico, al quale sono state consegnate le firme di quindicimila cittadini, fortemente contrari alla realizzazione del sito di stoccaggio, hanno risposto alle sollecitazioni provenienti dal nostro territorio affermando che quel progetto non è strategico e non rientra nei piani tra le priorità del governo". Tuttavia _ conclude _ la rinnovata volontà dell’IGM nel voler proseguire l’iter progettuale rende, a mio avviso, necessario un chiarimento per capire se la volontà dell’esecutivo attuale è cambiata". Intanto, il Comitato Ambiente e Salute di Rivara domani sera a partire dalle 21 e sino alle 23, inizierà a ritirare presso l’ex scuola materna di Rivara le deleghe per l’azione di rimborso collettivo che verrà predisposto in collaborazione con Codacons, e di cui i Comitati hanno dato notizia una quindicina di giorni fa. "E’ una specie di class action, le famose cause di classe o di gruppo americane _ spiega il presidente del Comitato antigas di Rivara, Michele Goldoni . Nel nostro caso si tratta di una azione congiunta risarcitoria, anche se ogni famiglia, attualmente un centinaio quelle aderenti, ha situazioni differenti". Oggi intanto il ministro Scajola dovrebbe rispondere all’interpellanza degli onorevoli Miglioli e Ghizzoni (Pd) in merito al quesito se "Giovanardi al convegno di Mirandola, dove ha dimostrato apertura al deposito, ha parlato a nome del governo o a nome prorpio.