Shopping serale al via con
Centro storico preso d`assalto, ma per i negozianti ancora pochi affari Ieri primo giorno di sconti: le associazioni dei consumatori prevedono un calo del 20 per cento nelle vendite rispetto allo scorso anno. La partenza non è stata col botto ed era nelle previsioni: da giorni le associazioni dei consumatori pronosticano una flessione tra il 15 e il 20 % degli incassi per i saldi estivi 2008. Il motivo: pochi soldi in tasca, soprattutto poche risorse da dedicare all`abbigliamento. E poi ieri c`era tutta la giornata a disposizione: negozi aperti fino a mezzanotte (qualcuno fino alle 2) per la Notte bianca organizzata in occasione della prima giornata (ufficiale) di sconti. Ma nonostante tutto, ieri nelle vie dello shopping lo struscio è partito all`apertura dei negozi, intorno alle 9. I negozi più visitati sono stati quelli delle grandi catene: Zara, Mango, Benetton e la Rinascente. Gli unici dove a mezzogiorno c`era un accenno di fila alle casse. C`è chi (soprattutto tra i teen ager), ha scelto di svegliarsi presto per avere maggior scelta tra scaffali e camerini. Anche se gran parte delle attività , da via Alghero a via Manno, sta vendendo ormai da due settimane a prezzi ridotti. LE CASSANDRE Secondo l`associazione Telefono Blu il calo maggiore nelle vendite verrà registrato dai capi firmati. E allora non è un caso se la maggior parte dei negozi specializzati in griffe , al via dei saldi, ha proposto sconti fino al 50 per cento per cercare di ribaltare i pronostici. Rispetto al 2007 però dovrebbe esserci un calo negli acquisti: secondo la stima di Confcommercio, la spesa di ogni italiano non supererà i 280 euro. L`Adoc prevede un calo del 20 per cento nelle vendite. Lo stesso pensa il Codacons che rincara la dose: “La spesa dedicata ai saldi, non supererà 200 euro e solo il 50% dei consumatori potrà permettersi di utilizzare gli sconti stagionali“. NOTTE BIANCA Una ragione in più per cercare di attirare la gente (e invogliare agli acquisti) organizzando una “Notte bianca“ proprio il giorno di partenza dei saldi. Una festa costata 40 mila euro e che ha distribuito in giro per i quartieri del centro un gruppo di danzatrici del ventre, musica jazz, classica e pop, sfilate di moda e un concorso di bellezza. Gli assessorati comunali alle attività produttive e al turismo hanno scelto di organizzarla il giorno del via agli sconti “anche per dare un po` di ossigeno ai commercianti“, come spiega Paolo Carta, assessore con delega al commercio. E nei prossimi giorni arriveranno altri shopping sotto le stelle: “Il nostro obiettivo è quello di rinforzare i consorzi dei negozianti con i nostri contributi economici. Oltre alla Notte bianca sono previste altre 15 manifestazioni, per le quali spenderemo 190 mila euro“. Il prossimo appuntamento sarà domani: di notte rimarranno aperti i negozi del consorzio del centro storico.