Site icon Codacons Lombardia

SANITA’: IL CODACONS SVELA I DATI SUL VOLUME DEI FARMACI VENDUTI IN ITALIA








Il CODACONS svela i contenuti di alcuni documenti riservati presentati oggi alla XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, nel corso di un incontro sullo stato e l’efficienza della farmacovigilanza italiana. La Commissione ha infatti avviato un’indagine conoscitiva sul servizio, per verificare la reale efficacia di tale istituto, convocando quale unica associazione di consumatori impegnata in materia il CODACONS. L’associazione ha presentato alcuni documenti che rivelano come la spesa sanitaria, nel prossimo anno, aumenterà del 27%. L’incremento è attribuibile all’alto prezzo dei farmaci. Secondo un’indagine del CODACONS, infatti, il prezzo medio dei medicinali più venduti è di 35.000£. Perché un prezzo così alto? La risposta è semplice. Tali farmaci sono coperti da brevetti della durata di 20 anni, che ne fanno inevitabilmente lievitare il prezzo. Vi è poi il problema del prezzo medio ponderato, in vigore fino al 2003, che ha di fatto impedito ai farmaci generici la collocazione nel mercato a prezzi pari alla metà di quelli attuali.
La soluzione per ridurre la spesa sanitaria collettiva sarebbe, secondo il CODACONS, il dimezzamento del periodo di brevetto (che verrebbe portato così a 10 anni), e l’immediata eliminazione della media ponderata dei prezzi.

Nel corso dell’incontro, sia il Presidente della XII Commissione Palumbo, sia i Parlamentari presenti Baiamonti, Di Virgilio e Missida, dopo aver riconosciuto l’importanza del CODACONS nel panorama sociale italiano, si sono trovati d’accordo con le tesi sostenute dall’associazione, e hanno sottoposto il CODACONS, nelle persone del Presidente Avv. Carlo Rienzi, del consulente medico dell’associazione Prof. Emilio De Lipsis e del responsabile Dipartimento sanità Avv. Nicola Sanitate ad un fuoco incrociato di domande.

Nel corso dell’incontro il CODACONS ha poi criticato duramente i medici di famiglia. Dal monitoraggio effettuato in tutta Italia dall’associazione nel mese di agosto, quando si è verificata l’emergenza sanitaria in seguito allo scandalo Lipobay, è emersa infatti la negligenza di alcuni medici di famiglia che hanno omesso di avvertire i propri assistiti circa i rischi e le conseguenze derivanti dall’assunzione di statine. Il CODACONS ha poi sottolineato come questa categoria di medici si dedichi più ?all’arte di fare ricette? che non a quella di visitare i pazienti.

Exit mobile version