Centinaia di famiglie raggirate dal consorzio ?Coop Case Lazio?, che raccoglieva i soldi versati dai soci delle singole coop ed i finanziamenti pubblici per destinarli ad usi diversi da quelli pattuiti. Quattro arresti e venti persone indagate da parte della Procura della Repubblica di Roma, che ha aperto l’inchiesta nei confronti del Presidente del Consorzio ma anche di funzionari della Regione Lazio e del Ministero delle attività produttive. Numerose le ipotesi di reato: associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita, truffa, corruzione, esercizio abusivo di attività bancaria, falsità in atti e falso in bilancio. Il CODACONS, che sta ricevendo decine di segnalazioni al giorno, diffida la Regione Lazio ed il Ministero a prendere immediati provvedimenti per salvaguardare i diritti dei consumatori truffati ed invita tutti i soci delle cooperative a contattare l’Ufficio Legale Nazionale, al numero di telefono 06.3724971, per denunciare quanto accaduto.