SCIOPERO DEGLI ACQUISTI: I CONSUMATORI LANCIANO UN SONDAGGIO SU INTERNET “TI FIDI DELL’ISTAT?“

L’Intesa dei consumatori ha lanciato un sondaggio sull’Istat, i cui risultati verranno resi pubblici nella conferenza stampa indetta a Roma per lunedì 15 settembre. La domanda è secca: TI FIDI DELL’ISTAT? Alla luce delle ultime polemiche sul caro vita e sulle rilevazioni Istat sull’inflazione, abbiamo voluto dare voce ai consumatori, che potranno esprimere la propria opinione sull’istituto di statistica partecipando a questo sondaggio on line, pubblicato su sito www.intesaconsumatori.it, www.adusbef.it. www.codacons.it, www.adoc.org, www.federconsumatori.it.

Arrivano intanto numerose le adesioni al 3° SCIOPERO NAZIONALE DEGLI ACQUISTI, indetto per martedì 16 settembre. Oltre alla CGIL, UIL e CIA, è arrivata infatti l’adesione della CONFSAL e di varie organizzazioni di utenti, tra cui l’associazione degli utenti dei servizi telefonici, quella per la difesa dei diritti nella scuola, l’associazione degli utenti dei servizi sportivi, quella dei servizi turistici, l’associazione degli utenti dei servizi finanziari, bancari e assicurativi, quella degli utenti del trasporto aereo, marittimo e ferroviario, l’associazione degli utenti radiotelevisivi e l’associazione per la tutela dei diritti del malato.

Infine, dopo la guida al non acquisto diffusa nei giorni scorsi dall’Intesa, le 4 associazioni pubblicano oggi un piccolo vademecum per chi martedì 16 non potrà fare a meno di effettuare alcuni acquisti:

– se dovete acquistare dei farmaci, indispensabili per la vostra salute, acquistate solo quelli generici. Di qui l’invito ai medici a prescrivere, per il giorno 16, solo farmaci generici;


– se dovete acquistare prodotti alimentari indispensabili (ad es. latte, pane, prodotti alimentari per bambini, ecc.) recatevi presso un discount anziché effettuare le compere presso supermercati o rivenditori di fiducia;


– se possibile la benzina mettetela solo presso distributori indipendenti presenti in molte zone d’Italia, e se non riuscite a trovarne uno, e se la vostra auto è a secco, inserite nel serbatoio la quantità minima utile per i vostri spostamenti;


– l’acquisto di libri può essere fatto, anziché presso le cartolibrerie, attraverso i rivenditori di libri usati. Risparmiate un bel po’.