Sciopero selvaggio Atm verso il ricorso Cristina Casadei

Atm non ha nessuna intenzione di archiviare in via definitiva il caso dello sciopero selvaggio con cui oltre 4mila tramvieri il 1Ú,il 20-21 dicembre 2003 e il 12-13 gennaio 2004 violarono le fasce protette e scioperarono tutto il giorno, creando forti disagi ai passeggeri. è questo il messaggio che arriva dai commenti dell’azienda dopo che il giudice di Milano, Luigi Varanelli, ha prosciolto nei giorni scorsi i tramvieri responsabili. L’Atm studia il ricorso. Il legale dell’azienda dei trasporti milanesi, Giampiero Biancolella assicura che «verrà valutato se il documento potrà essere oggetto di critica in sede giudiziaria ». Successivamente i vertici aziendali esamineranno «la miglior tutela dell’azienda e del servizio pubblico a lei affidato nell’interesse del cittadino»,aggiunge Biancolella. Il giudice ha respinto le richieste di condanna, firmate dai pm Tiziana Siciliano e Alfredo Robledo e presentate nell’autunno di quattro anni fa, sostenendo che il comportamento tenuto dai tranvieri, in quelle circostanze, non è reato penale ma solo illecito amministrativo.  Però «la sentenza è sindacabile perchè con questa motivazione si legittima che un lavoratore possa scioperare in modo selvaggio, senza alcuna regola, danneggiando migliaia di consumatori», ha commentato Marco Maria Donzelli, presidente del Codacons. Per il giudice lo sciopero, anche se selvaggio, è un illecito ammini-strativo, non punibile penalmente perchè non previsto dalla legge come reato. «Ma in questo modo si calpestano i diritti dei cittadini. Il 1Ú dicembre 2003 i lavoratori Atm, che in barba alla legge 146/90 senza alcun preavviso avevano interrotto il servizio – precisa Donzelli – avevano provocato un danno, considerando solo quello quantificabile in sede civile, pari a 20 milioni di euro». Ieri intanto sulla linea 2 della metropolitana di Milano c’è stato un nuovo incidente (questa volta senza feriti)all’altezza della stazione di Cascina Gobba. Intorno alle 7.30 la circolazione è stata interrotta a causa di un convoglio che, giunto in prossimità di un’area di cantiere, ha deragliato. A un primo esame una porzione di rotaia in via di sostituzione è risultata danneggiata. Tra le cause segnalate ci sarebbe lo smottamento del terreno, dovuto al maltempo di questi giorni, e la conseguente rottura di una rotaia. Incidente. Tecnici dell’Atm intorno al metrò deragliato ieri a Milano