Non c’è pace nel settore dei trasporti: dopo l’apparente regolare operatività dei voli Alitalia, a fermarsi oggi per uno sciopero generale dalle 7 alle 22 sono i tassisti aderenti a cinque sigle sindacali: Unica-Taxi (Cgil), Fit-Cisl, Ata-Casa, AIt e Ugl-Taxi.,che crea ulteriori disagi ai viaggiatori in aggiunta all’agitazione dei ferrovieri del Sult ,che scatterà da stasera alle ore 21 fino alla stessa ora di domani.
Poiché già con la normale funzionalità dei trasporti, esistono tassisti e noleggiatori abusivi che fanno la spola da Roma Termini a Fiumicino spremendo gli incauti viaggiatori, specie stranieri, come documentato anche da alcune inchieste giornalistiche e della Procura della Repubblica di Roma, Intesaconsumatori chiede che vengano rafforzati i controlli delle forze dell’ordine per prevenire fenomeni di sciacallaggio a danno dei viaggiatori costretti a pagare anche 300 euro per essere trasportati dall’aeroporto a Roma. In particolare intesa chiede di trovare soluzioni (quali la luce esterna di differente colore) per evitare il mantenimento della tariffa 2 (tragitti extraurbani) anche nel tratto urbano, dove va inserita la tariffa 1 sul tassametro.
Intesaconsumatori,mentre è d’accordo con alcune richieste delle organizzazioni sindacali dei tassisti, come la costruzione di maggiori corsie preferenziali, incisivi interventi sulla viabilità per snellire il traffico nella Capitale, il contrasto all’abusivismo, è nettamente contraria ad una difesa corporativa delle licenze, ossia ad un numero chiuso che impedisce la liberalizzazione di tariffe ed orari, ostacolando la concorrenza e le giuste esigenze di una maggiore disponibilità di taxi, spesso carenti proprio quando le necessità dei consumatori sarebbero più impellenti.