L’Intesa dei consumatori ha scritto oggi alle organizzazioni sindacali del trasporto pubblico al fine di organizzare una protesta che veda una volta tanto congiunti i lavoratori del settore e gli utenti del servizio, al fine di porre termine agli scioperi selvaggi che proseguono nonostante il raggiungimento di un accordo.
ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI chiedono in sostanza ai lavoratori di organizzare insieme una settimana di sciopero dei biglietti, consentendo agli utenti di utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici regolarmente in servizio, e ai lavoratori di portare avanti le proprie rivendicazioni in maniera innovativa e senza danni all’utenza.
Tra le proposte avanzate dall’Intesa vi è un volantinaggio nei capolinea dei bus, ad opera degli stessi lavoratori, al fine di sensibilizzare i cittadini ed informarli della possibilità di utilizzare il mezzo senza obliterare il titolo di viaggio, e la disabilitazione a bordo delle macchinette obliteratrici.
I cittadini, dal canto loro, dovrebbero viaggiare sui bus muniti si di biglietto, ma senza convalidarlo e, in caso di contestazione dei controllori (solo nel caso in cui i controllori non vogliano aderire alla protesta) far mettere a verbale che la mancata obliterazione risiede nell’adesione alle rivendicazioni dei lavoratori del settore, spedire poi copia della contestazione alle associazioni dell’Intesa.
Si attende ora la risposta delle organizzazioni sindacali.
