Pochi certificati di prevenzione incendi e poche scale di sicurezza. Sono le uniche voci che "stonano" nelle scuole sarde secondo i dati diffusi dal Codacons. Gli edifici scolastici dell?Isola possiedono invece il certificato di agibilità statica, il certificato di agibilità igienico-sanitaria, gli impianti elettrici a norma e sono dotati anche di porte antipanico. –>CAGLIARI – In Italia il 75% degli edifici scolastici non è completamente sicuro. E anche in Sardegna ci sono situazioni di rischio potenziale. Lo denuncia il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, secondo il quale ciò che è avvenuto a Rivoli ?è la prova concreta dello stato di sfascio in cui versano gli istituti scolastici italiani?. Secondo i dati in possesso dell’associazione sulla percentuale di edifici scolastici dell’Isola che dispongono dei certificati e delle misure di sicurezza a norma di legge, il certificato di agibilità statica sarebbe presente nel 100% delle scuole; il certificato di agibilità igienico-sanitaria nel 100%; il certificato prevenzione incendi nel 32% dei casi; gli impianti elettrici a norma per il 99%; porte antipanico altro 99%; scale di sicurezza 35%. A fronte di questa situazione, il Codacons ha deciso di diffidare il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini in modo che, in caso di incidenti, si possa far risalire al suo dicastero la responsabilità di eventuali inadempienze. Non solo. L’associazione dei consumatori ha anche pubblicato sul proprio sito internet (www.codacons.it) un questionario che i genitori possono compilare per valutare il livello di sicurezza delle scuole frequentate dai propri figli.