"Siamo pronti a difendere, sempre nel rispetto della legalita’, gli studenti e le famiglie in rivolta contro il degrado della scuola nel loro diritto allo studio e allo sciopero. Perche’ la liberta’ di espressione ed il diritto all’istruzione non possono essere violati nel silenzio generale". Lo dice Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons, che istituisce gli "avvocati per la liberta’". Tanasi, che chiede la revisione della riforma e addirittura le dimissioni del ministro Gelmini, affianca adesso lo sciopero degli studenti, che "hanno tutto il diritto di manifestare la propria opinione in merito nel rispetto della legalita’ e nelle sedi piu’ opportune".