SCUOLA: DAL MINISTRO FIORONI TANTE CHIACCHIERE MA POCHI FATTI

La circolare del Ministro dell’istruzione Fioroni per l`avvio dell`anno scolastico 2006/2007 contiene sicuramente spunti positivi e tanti buoni auspici ma, purtroppo, pochi fatti concreti.

Tra le varie problematiche astratte affrontate dal ministro, infatti ? prosegue il Codacons ? non c’è traccia del problema dell’edilizia scolastica, con il 75% degli istituti che non risulta a norma di legge e con aule che rappresentano un potenziale pericolo per gli studenti. Non si affronta nemmeno la questione delle retribuzioni degli insegnanti: per motivare i docenti ? sostiene il Codacons ? il primo passo da fare è raddoppiare il loro stipendio, che allo stato attuale è inferiore a quello di un operaio specializzato, unico caso in Europa.

I filosofici auspici di Fioroni possono andare bene ma non bastano ? conclude l’associazione ? la scuola italiana ha bisogno di fatti concreti, a partire dal rispetto delle leggi che la riguardano e che tuttora vengono disattese (si pensi all’obbligo di inserire l’educazione stradale come materia di studio, alle aule non a norma, ecc.).