Invece di pensare al look degli studenti e all’altezza dei pantaloni e delle magliettine i presidi delle scuole italiane farebbero meglio a preoccuparsi della fatiscenza degli istituti scolastici e ai rischi che corrono gli alunni che le frequentano.
Con questa critica pesantissima il Codacons si inserisce nella vicenda del preside del Liceo Scientifico “Vitruvio Pollione“ di Avezzano che con una circolare ha vietato i pantaloni a vita bassa nell’istituto.
?Preferiremmo leggere di dirigenti scolastici che chiudono le scuole o fanno intervenire le forze dell’ordine o i Nas denunciando le gravi carenze degli istituti italiani ? ha dichiarato il Presidente Codacons Carlo Rienzi ? e non sterili interventi in fatto di abbigliamento dei ragazzi. Fermo restando che il comportamento degli alunni nelle scuole deve essere corretto e rispettoso sia dei docenti che dei compagni, così come il look non deve essere esagerato ? prosegue Rienzi ? i pantaloni a vita bassa sono diventati ormai parte della quotidianità del mondo giovanile, e non creano né disattenzione né imbarazzo, al contrario di soffitti decadenti e muri pericolanti che rappresentano invece una vera e propria vergogna?.