IntesaConsumatori ritiene del tutto inopportuna la decisione da parte delle Ferrovie dello Stato di multare ancora più pesantemente i passeggeri sprovvisti di biglietto o in possesso di un biglietto non obliterato. Sarebbe più sensato da parte delle FS prevenire le inadempienze, piuttosto che colpire i propri clienti. In questo modo l’azienda darebbe un buon esempio. Troppe ancora sono le mancanze da parte di Fs: continue, infatti, sono le lamentele dei viaggiatori per le più svariate ragioni: servizi igienici non all’altezza di un paese civile, carrozze con aria condizionata non funzionante, o sporche, servizio di ristoro inadeguato, code interminabili alle biglietterie, macchinette obliteratrici non funzionanti, biglietterie self-service in panne. Tutti questi disservizi dovrebbero essere un valido motivo per migliorare il quadro del trasporto ferroviario. 25 euro di multa per chi viaggia senza biglietto, in aggiunta al suo costo sono davvero troppe!. E che dire del sovrapprezzo di 8 euro, oltre all’eventuale differenza di prezzo, per chi si confonde, sbagliando treno e, di conseguenza, relativo percorso. Oltretutto, solleva l’IntesaConsumatori, non crediamo che il problema principale da risolvere sia il fenomeno dell’evasione, bensì lo stato di degrado e di crisi in cui versa l’azienda.
