Site icon Codacons Lombardia

Servizi attivati senza richiesta

EMPOLI. Ha alzato la cornetta almeno una decina di volte, chiedendo la disattivazione di un servizio telefonico non richiesto, ma ancora non è riuscita ad ottenerne l’interruzione. Protagonista una signora anziana di Monterappoli che si è vista attivare un canone mensile da Telecom a sua insaputa. "Sembra incredibile – racconta il nipote Enrico Pisanini – ma a mia zia hanno attivato, ovviamente senza che ne avesse fatto richiesta, "Tutto 4 star" che prevede alcuni servizi tra cui la segreteria telefonica, in cambio del pagamento di un canone mensile. E ci siamo accorti di tutto dalle telefonate di amici e parenti, che dicevano della presenza della segreteria". A quel punto la decisione di contattare il gestore. "Ho chiamato più volte il 187 – prosegue – chiedendo l’immediata interruzione del servizio. Una delle prime risposte è stato che sarebbe stato tolto in meno 48 ore, ma ovviamente non è stato così". Da qui nuove chiamate per diversi giorni. "Ed è incredibile – continua ancora Pisanini – che qualcuno mi abbia risposto che il servizio non era stato disattivato perché non c’era il tecnico disponibile. è accaduto anche che la mia telefonata venisse passata, come in una sorta di partita di ping-pong da un operatore all’altro, senza una risposta decente. E alcuni dal call center mi hanno cercato di convincere a mantenere il servizio". Un’odissea, senza fine, con la speranza che si possa concludere positivamente. "Ho saputo che a molti altri utenti della zona – conclude – è accaduto lo stesso problema. Si tratta di una vera e propria truffa che, guarda caso, va a colpire la fascia di popolazione anziana. Spero che tutta questa storia possa finire nel più breve tempo possibile, perché è un servizio che stiamo pagando". Tante anche le proteste ricevute in queste settimane dal Codacons, l’associazione dei consumatori che ha aperto dallo scorso mese di giugno uno sportello a Fucecchio (il primo nel Circondario) in corso Matteotti al civico 30 dove ha sede la Misericordia. "Proteste nei confronti delle compagni telefoniche – spiega la responsabile avvocato Sabrina Ramello – sono all’ordine del giorno. In molti casi, per esempio, gli utenti si trovano senza averne fatta richiesta, con dei servizi attivati sulla linea telefonica che prevedono il pagamento mensile di un canone. Ma c’è anche di peggio. C’è anche chi si è trovato con un nuovo operatore attivato sulla linea telefonica". Tante le proteste, quindi, che spaziano in vari ambiti. "Non solo la telefonica – prosegue ancora Ramello – ma anche questioni che riguardano luce, gas o mutui. E riguardano cittadini non solo del Circondario ma che spaziano da Firenze alla zona del mare. La telefonica, ripeto, è una cosa quotidiana e quello che dispiace è che in molti casi a farne le spese sono soprattutto gli anziani". Come difendersi da comportamenti illeciti dei gestori telefonici? "Quando un utente si trova con un servizio non richiesto attivato sulla linea – conclude l’avvocato – è fondamentale inviare per raccomandata con ricevuta di ritorno, una lettera di contestazione diffidando la compagnia a mantenere in atto il servizio non richiesto dall’utente. Troppo spesso, infatti, non basta interpellare telefonicamente il call center. E se la situazione non si risolve, invitiamo i cittadini a rivolgersi all’associazione dei consumatori". Lo sportello di Fucecchio è aperto il lunedì dalle 16 alle 19.

Exit mobile version