La vicenda vedeva coinvolti due condòmini litiganti per il parcheggio delle proprie autovetture all’interno dell’area condominiale; l’uno, ripreso da fotografie e telecamere, era solito posteggiare il proprio suv nell’area comune ostacolando l’accesso e l’uscita all’altro. Nonostante le ripetute diffide inoltrate tramite l’amministratore, il comportamento di tale condòmino non cessava.
In giudizio si è potuto accertare il comportamento scorretto e arbitrario del condomino tale per cui è stato possibile condannarlo al risarcimento del danno ai sensi di legge.
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