DEPRESSIONE POST-OPERATORIA? SECONDO LA CORTE DI CASSAZIONE VA RISARCITA
(Cassazione Civile Sez. III n. 10787 del 22/04/2024)
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"Se la sofferenza soggettiva arrecata da un determinato evento della vita degeneri al punto tale da assumere una configurazione medicalmente accertabile alla stregua di una vera e propria lesione della propria integrità psicologica, non più di un danno morale avrà a discorrersi, bensì di un vero e proprio danno biologico."
Il paziente dopo un intervento di artroscopia al menisco riportava lesioni al tendine della rotula e al nervo femorale, secondo i Giudici il danno psichico costituisce un’autonoma categoria del pregiudizio biologico, pertanto, la sofferenza determinata da un intervento chirurgico, nel caso specifico diagnosticato come "umore depresso di tipo cronico" deve essere risarcito autonomamente. Una fondamentale sentenza della Corte di Cassazione ha recentemente stabilito il diritto del paziente di essere risarcito, oltre che del danno biologico patito a seguito di un intervento chirurgico mal riuscito, anche del danno psicologico, inteso come depressione post-operatoria.
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