Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con ordinanza del 24 luglio 2024, n. 20507 con la quale ha espresso il principio secondo cui anche se il matrimonio ha avuto breve durata, il mantenimento per la separazione è garantito.
Accadeva infatti che la moglie lasciava il marito pochi mesi dopo il matrimonio e che quest’ultimo resisteva in giudizio impedendo l’obbligo di mantenerla, vista la non ragionevole possibilità di ammettere come costruita una famiglia.
Secondo i Giudici, a nulla vale la brevità temporale del matrimonio, poiché dal matrimonio nasce l’obbligo di mantenimento se sussiste una disparità economica tra i coniugi. La durata e il contributo apportato da un coniuge alla formazione del patrimonio comune della famiglia sono valutati come criteri per quantificare l’assegno, ma non per escluderlo.
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