Il tuo volo è stato cancellato per circostanze straordinarie ed eccezionali e la compagnia aerea ha emesso un Voucher in tuo favore. Tuttavia, il tuo interesse è quello di ottenere il rimborso e, nonostante la tua esplicita richiesta, la compagnia aerea non vuole restituire ciò che hai versato. Non darla vinta alle compagnie aeree… rivolgiti a Codacons e ottieni il rimborso che ti spetta!
Nel caso di cancellazione del volo per eventi eccezionali e imprevedibili la normativa europea prevede il diritto del consumatore ad ottenere un rimborso. Questa disposizione non è derogabile neanche in caso di pandemia.
E’ prevista, dunque, una significativa tutela in favore del consumatore, rimettendo a quest’ultimo la scelta tra il rimborso del prezzo pieno del biglietto o, in alternativa, l’imbarco futuro su un volo alternativo garantito dalla compagnia (e quindi l’emissione di un Voucher).
La pandemia da Covid-19 e le conseguenti restrizioni governative dovute alla crisi sanitaria in corso hanno determinato un ampio numero di cancellazioni delle prenotazioni nel settore dei trasporti. Nonostante ciò, al consumatore spetta sempre il rimborso del biglietto acquistato.
Sebbene sul tema sia intervenuto il legislatore con il Decreto Cura Italia e con il Decreto Rilancio, prevale la normativa europea di cui al Regolamento n. 261/2004, e quest’ultima dovrà essere applicata.
L’art. 4 del suddetto Regolamento Europeo prevede, nel caso di cancellazione del volo per circostanze inevitabili e straordinarie, il diritto del consumatore ad ottenere il rimborso. Si tratta, in sostanza, di un favor nei confronti del contraente debole, ossia il consumatore.
Tale disposizione è in contrasto con l’art. 4 del Regolamento 261/2004. La Commissione Europea, in seguito all’esplosione della pandemia da Covid-19, ha emanato una Raccomandazione il 13 maggio 2020 in cui ribadiva l’importanza della facoltà di scelta per il consumatore, oltre ad una forma di aiuto statale al fine di garantire pienamente il diritto di rimborso dei passeggeri in caso di fallimento del vettore. In particolare, affermava che “la copertura delle richieste di rimborso andrebbe a esclusivo vantaggio dei passeggeri e dei viaggiatori e non delle imprese”.
Al riguardo vi segnaliamo la recente pronuncia del Giudice di Pace di Palermo (sentenza n. 97 del 12/10/2020), la quale si ha accolto ha condannato la Compagnia Aerea al rimborso in favore del consumatore, in particolare alla restituzione della somma versata per l’acquisto dei biglietti, oltre interessi e spese legali.
Sulla scorta di questa recentissima sentenza, dunque, è stato riconosciuto in favore del consumatore il diritto al rimborso del biglietto acquistato in luogo del voucher non richiesto.
Qualora il vostro disagio è stato determinato dalla pandemia da Covid-19, vi indichiamo qui di seguito un “modulo” per richiedere il rimborso del biglietto o del pacchetto di viaggio, che potete scaricare attraverso il seguente link: modulo rimborso.
Compila il form qui sotto inserendo i dati richiesti così da essere contattato in tempi rapidi da un nostro assistente.