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Settembre nero. Le associazioni dei consumatori non hanno dubbi

La stangata di autunno ci sarà. Nonostante i rialzi dei mesi scorsi, i prezzi continueranno a salire e la corsa non si arresterà. “� una situazione da vero allarme sociale“, commenta Silvia Bartolini, presidente di Codacons Toscana. “Le famiglie sotto la soglia di povertà sono sempre più numerose. Ci si indebita sempre di più, con un forte rischio di insolvenza“. “Molte famiglie, poi ? prosegue la Bartolini ? non hanno neanche più la possibilità di accedere a crediti e finanziamenti, visto che sono state segnalate come `cattivi pagatori` alla Centrale dei rischi presso la Banca d`Italia“. “Complessivamente ? conclude la presidente di Codacons Toscana ? le famiglie, considerando anche i mutui e l`aumento della pressione fiscale, sborseranno 2.181 euro in più rispetto al 2007“. “� preoccupante che a Firenze, in un solo anno ? aggiunge Romeo Romei, presidente di Federconsumatori Toscana ? la voce di spesa `abitazione, acqua, energia e combustibili` sia aumentata del 10,9%. Il più alto dato mai registrato negli ultimi dieci anni“. “Non c`è dubbio che in questa situazione da allarme rosso ? prosegue Romei ? ci sia bisogno di un intervento urgente per rispondere alle esigenze delle famiglie e rilanciare così i consumi, crollati in quantità e qualità“. “A mio avviso ? propone il presidente di Federconsumatori Toscana ? è necessario bloccare immediatamente tutti i carichi fiscali dei prodotti energetici per carburanti, luce e gas, parificare l`Iva al 10% e aprire senza più remore l`erogazione dei carburanti alla grande distribuzione. Oltre, naturalmente, alla defiscalizzazione per almeno 100 euro mensili dei redditi fissi e delle pensioni“.

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