Le associazioni dell’Intesa dei consumatori sono invase dalle segnalazioni degli utenti abbonati a Tele+ e Stream che in questi giorni stanno subendo disagi a causa della partenza di Sky.
Molti utenti, infatti, stanno incontrando difficoltà non indifferenti per risintonizzare i canali, e sono costretti a chiamare i centralini della società, numeri verdi e costosissimi 199, attendendo, prima di riuscire a comunicare con gli operatori, anche 40 minuti.
Una situazione intollerabile per gli utenti, che tra l”altro pagano anche un salato abbonamento, una situazione che la società doveva prevedere e risolvere con anticipo. Per questo l’Intesa dei consumatori presenta una diffida a Sky ai sensi della legge 281/98, con la quale invita la società a contattare, a proprie spese, tutti gli abbonati, spiegando loro le modalità da seguire per una perfetta sintonizzazione e ricezione dei canali. La società, inoltre, nell’attesa di risolvere questi problemi, deve fornire agli abbonati tutti i nuovi servizi per i quali è stato pagato il ?canone?.
L’Intesa si rivolge anche all’Autorità Antitrust e all’ Autorità per le comunicazioni, chiedendo un intervento immediato per risolvere la situazione e tutelare i consumatori, assicurando loro un servizio equivalente a quello per il quale hanno pagato l’abbonamento.