COMUNICATO STAMPA DEL 26-01-10
SMOG: INDAGATO ANCHE PENATI IN INCHIESTA MILANO
ORA LA PROCURA INDAGHI ANCHE I SINDACI DELL’HINTERLAND
IL CODACONS HA IPOTIZZATO L’OMISSIONI D’ATTI D’UFFICIO
L’ex presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Milano nell’ambito dell’inchiesta sullo smog aperta grazie all’esposto del Codacons.
“E’ evidente che ora l’inchiesta dovrà necessariamente estendersi e riguardare anche tutti i sindaci dell’hinterland milanese che non hanno mai bloccato il traffico, come invece la legge li obbligava a fare” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.
Il Codacons ricorda che nell’inchiesta di Firenze, aperta a seguito dell’esposto del Codacons, la Procura ha rinviato a giudizio anche i sindaci dei comuni vicini a Firenze. Peraltro l’ipotesi di reato finale non è stata solo il getto di cose pericolose ma anche l’omissione di atti d’ufficio, reato ben più grave.
“Perché, nonostante l’inquinamento alle stelle, nessun sindaco sta bloccando le auto? Le leggi dello stato italiano vanno rispettate da tutti. Se c’è una legge secondo la quale, a fronte del rischio di superamento delle soglie d’allarme, i sindaci e la regione devono bloccare la circolazione, perché non lo fanno? Era ora che la Procura si decidesse finalmente ad aprire una indagine su questa vicenda. Speriamo, in questo modo, che i politici la smettano di fare chiacchiere e comincino a fare il loro dovere” ha concluso Donzelli.