COMUNICATO STAMPA DEL 2-02-11
SMOG: MILANO SOTTO ASSEDIO
CODACONS CHIEDE DI CHIUDERE LE SCUOLE
ORDINANZA COMUNE ED ECOPASS: UN FALLIMENTO TOTALE
Pascal 120, Verziere 130, Senato 159. Basterebbero questi 3 dati di ieri sulle concentrazioni del PM10 a Milano per dimostrare il fallimento sia dell’Ecopass che dell’ordinanza del Comune. Nonostante sia scattata la fase due del Piano antismog, la più severa, ieri i valori erano da 3 a 4 volte oltre i limiti consentiti.
Per questo il Codacons chiede al sindaco Moratti di chiudere le scuole fino a che i valori degli inquinanti non rientreranno nei limiti di legge. “Non possiamo avvelenare i nostri bimbi. Inoltre la chiusura delle scuole consentirebbe di non intasare la città nelle ore di punta con le auto dei genitori che accompagnano i loro figli” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.
Dall’inizio dell’anno sono 29 le giornate fuori legge e la serie di quelle consecutive è arrivata ormai a 21. La soglia massima di 35 giorni sarà toccata con una velocità record, seconda solo al 2006 quando il tetto fu toccato il 5 febbraio (nel 2010 si raggiunsero il 15 febbraio, nel 2009 il 22 febbraio, nel 2008 il 20 febbraio, nel 2007 il 15 febbraio).
“Se chiudere il centro alle auto che pagavano il ticket d’ingresso fa raggiungere livelli da tripli a quadrupli rispetto ai massimi consentiti, è evidente che l’Ecopass è un fallimento totale, visto che, previo pagamento, consente a tutti di inquinare e circolare a volontà” ha proseguito Donzelli. “Per questo da tempo chiediamo targhe alterne sempre, per tutte le auto ed in tutta la città” ha concluso Donzelli.