COMUNICATO STAMPA 10/10/2014
UFFICIO STAMPA CODACONS MILANO
MILANO: SITUAZIONE POLVERI SOTTILI
SMOG, UE APRE INFRAZIONE SU LIVELLI PM10 IN DIECI REGIONI ITALIANE
IL CODACONS DENUNCIA: quanto ancora dobbiamo attendere affinché l’aria di Milano e delle altre grandi città Italiane, abbia quel minimo di salubrità necessaria per una qualità di vita soddisfacente dei cittadini?
Il Codacons, in nome del suo Presidente, Marco Maria Donzelli, si trova a denunciare, per l’ennesima volta, la situazione relativa alla cattiva qualità dell’aria di Milano.
La tutela del cittadino e del consumatore, che per Codacons è al primo posto, dovrebbe essere altrettanto al primo posto per il Comune di Milano, tanto da incentivare il trasporto pubblico.
Il fine del Comune, durante questa amministrazione, sembra sia stato solamente quello di “fare cassa”, poiché il disincentivo all’uso dell’auto e coinciso sempre con un esclusivo aumento degli incassi da parte del Comune (Area C a pagamento per quasi tutti i tipi di auto, parcheggio per non residenti a 250,00 Euro l’anno).
Il Codacons non è in disaccordo con i provvedimenti di cui sopra, ma, alla luce dei fatti, lo scopo di queste si sostanzia solamente in un desiderio di incamerare denaro, poiché, se il principio fosse stato il disincentivo all’uso dell’auto, queste sarebbero state accompagnate da una diminuzione del costo dei mezzi pubblici, che invece è stato vergognosamente aumentato.
Il Codacons chiede ad ATM di abbassare il costo dei propri servizi, quantomeno degli abbonamenti.
Ufficio Stampa Milano 393/9803854