ROMA. Una maggiore spesa su base annua pari a circa 150 euro a famiglia: è quanto prevede il Codacons come effetto degli aumenti dei prezzi legati alla crisi del settore finanziario. «Registriamo rapidi ed ingiustificati aumenti generalizzati dei prezzi nella piccola come nella grande distribuzione – spiega il presidente del Codacons, Carlo Rienzi -. Questo perché la crisi delle Borse e la grande incertezza economica di questi giorni, viene trasferita da piccole, medie e grandi imprese, laddove possibile, direttamente sui consumatori finali, attraverso un generale incremento dei listini». In particolare, secondo il Codacons, rispetto a 20 giorni fa si sono registrati aumenti per frutta (+8%), verdura (+12%), carne (+10%), latte e derivati (+5%) e pesce (+5%), ma anche negli altri settori (+10%). Questi aumenti, se non rientreranno nei prossimi giorni – spiega Rienzi – «determineranno una maggiore spesa su base annua pari a circa 150 euro a famiglia». Il Codacons prevede anche per le piccole imprese «una perdita su base annua compresa tra i 5.000 e i 20.000 euro, come conseguenza diretta del crollo delle Borse».