STOP ALLE GANASCE FISCALI: NO AGLI ABUSI DELL’ESABAN

Il CODACONS attraverso gli avvocati GIUSEPPE URSINI e DONATELLA D’ACUNIO ha ottenuto, dal sig. Giudice della decima sezione del Tribunale di Napoli, dott.ssa MONDO, un importante provvedimento, in via d’urgenza, con il quale il giudice ha sospeso l’efficacia del fermo amministrativo (ganasce fiscali) disposto dall’ESABAN spa, in danno dell’autovettura di un associato Codacons.

Tale provvedimento è scaturito dal ricorso presentato dagli avv.ti Ursini e D’Acunio del Codacons, con il quale è stato impugnato l’atto della Esaban che spregiudicatamente disponeva il fermo amministrativo dell’auto – bene strumentale – del sig. Boni, agente di commercio, senza che per l’applicazione della legge in materia fossero state emanate le disposizioni di attuazione previste dall’ultimo comma dell’art.86 del D.lgv 193/2001 e creando un grave danno all’associato.

Il Codacons, dopo il rilievo dato dalla stampa nel marzo 2003 alle ?Ganasce fiscali? sperava che gli ?esattori? avessero inquadrato il problema e si fossero comportati di conseguenza. Al contrario, ancora una volta, l’Esaban spa, utilizza una norma incompleta non per recuperare eventuali crediti seguendo modalità legittime e legali, ma utilizzando strumenti di coazione che, in totale carenza di potere, rasentano l’illegalità.

Il sig. Giudice è stato preciso e circostanziato e gli avv.ti Giuseppe Ursini e Donatella D’Acunio, per il Codacons, auspicano che per il futuro l’ESABAN s.p.a. rispetti la legge evitando gravi danni ed ulteriori spese ai cittadini.

In ogni caso, questo provvedimento rappresenta un ulteriore stimolo per i consumatori a difendersi dai soprusi.