Alcuni marchi di sigarette sono divenuti veri e propri oggetti di moda, tanto da comparire stampati su magliette vendute in tutta Italia. Chi indossa questa maglietta, però, forse non sa che commette un reato, per il quale è punibile con una sanzione amministrativa da lire 5 milioni a lire 50 milioni. La legge infatti punisce chi effettua propaganda in modo diretto o indiretto ai prodotti da fumo.
Inoltre, una recente sentenza della Corte di Cassazione, stabilisce che: ?Con riguardo al divieto di propaganda pubblicitaria dei prodotti da fumo (art. 1 della legge 10 aprile 1962 n. 165 e art. 8 del D.L. 10 gennaio 1983 n. 4, convertito in legge 22 febbraio 1983 n. 52) – inteso quale comportamento, da chiunque posto in essere, rivolto al pubblico ed idoneo a sollecitarlo all`acquisto ed al consumo dei prodotti da fumare – esso coinvolge sia forme direttamente evocative dei prodotti suddetti con effetto propagandistico, sia forme il cui effetto sia conseguito con modalità indirette ed occulte, senza che sia consentito, ai fini dell`esistenza dell`illecito, graduare la maggiore o minore intensità dell`effetto vietato. Pertanto, incorre nel divieto anche il produttore di beni diversi dai prodotti da fumo (nella specie, produttore e venditore di astucci per uso scolastico raffiguranti pacchetti di note marche di sigarette) il quale utilizzi elementi distintivi di un prodotto da fumo, anche al di fuori di possibilità di confusione tra i prodotti, se ed in quanto detta utilizzazione, ancorché realizzata con l`offerta in vendita, conservi un effetto evocativo del prodotto da fumo ed una funzione di richiamo pubblicitario sullo stesso, e ciò in quanto la stessa possibilità di utilizzazione di quel marchio, pur se legittima ex art. 11 della legge marchi, diviene illegittima in virtù della legge n. 165 del 1962, e ciò indipendentemente dall`esistenza, o non, di un accordo tra il titolare del marchio prioritario e colui che successivamente lo utilizzi negli elementi qualificanti.?
La Cassazione quindi parla chiaro: anche le magliette con su stampato i marchi di sigarette diventano illegali, e chi le indossa commette reato. In base alla legge chi verrà trovato con indosso una maglietta di questo tipo può essere obbligato a togliersela, in quanto per la stessa può essere chiesto il sequestro immediato.