Il presidente del Codacons in relazione ad un articolo del 19.8 ha inviato oggi al Mattino di Napoli la seguente rettifica:
al Direttore del Mattino
via Chiatamone 65
80121 NAPOLI
racc. a.r. anticipata via fax
Gentile Direttore,
solo per precisione e per migliore informazione dei suoi lettori devo smentire una frase messa tra virgolette , e quindi direttamente attribuibile a me, contenuta nell`articolo del suo giornale del giorno 19.8.04 a pag.5 intitolato “difenderemo fino in fondo la memoria di papà“ a firma fr. ma.
Mi riferisco alla frase:“…L`ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Valentini è stata decisa in alta sede, da un regista occulto di grande spessore, che voleva favorire gli speculatori edilizi che hanno messo le mani sul territorio di Roccaraso. C`è in ballo anche un alto Magistrato, in questa losca vicenda ma non posso fare nomi…“.
Anche dall`ascolto della registrazione dei miei interventi nel corso della conferenza stampa risulta che non ho mai pronunciato quella frase così come mi viene attribuita.
In verità ho parlato all`inizio di una “banda di delinquenti“ dietro la tragica morte di Valentini riferendomi, e ne ho letto alcune parti, alle sentenze di condanna penale del costruttore e precedente Sindaco per gravi reati proprio consistiti nella edificazione illegale del fabbricato in questione sotto un costone di roccia franosa e quindi pericoloso per la vita di chi lo avesse occupato.
In altro contesto e momento del mio intervento ho ricordato che in una telefonata tra me e Valentini, peraltro la cui trascrizione non si ritrova nel provvedimento giudiziale, fu fatto il nome di un alto Magistrato come persona interessata al palazzo abusivo.
Questo e non altro ho detto. Quel che penso poi personalmente ha poca rilevanza e sarà messo nero su bianco quando e se lo riterrò opportuno.
Le sarò grato se vorrà informare i suoi lettori di questa mia precisazione.
Con i più cordiali saluti
avv. prof. Carlo Rienzi
presidente CODACONS