La Swisscom Italia Srl è una società finanziaria, il cui capitale è di euro 100.000,00 mentre l`OPA riguarda 78.128.095 azioni ordinarie dal prezzo di euro 47,00 cadauna per complessivi euro 3.672.020.465,00.
La gravità della operazione, che sembra solo frutto di speculazione finanziaria, dipende dal fatto che essa non offre alcuna prospettiva industriale vista la mancanza di stabilimenti, impianti o infrastrutture in capo alla SWISSCOM Italia Srl e fa apparire la società solo come soggetto
interessato esclusivamente ad operazioni finanziarie e non al progetto industriale di Fastweb che è l`unico operatore in Italia con servizi in fibra ottica per i consumatori.
Il consumatore italiano ha bisogno dei servizi su fibra ottica resi fin qui dalla FASTWEB Spa ed ha bisogno che essi siano potenziati da un imprenditore industriale in grado di sviluppare la information technology over fiber.
L`OPA in questione non appare procedibile e il Codacons chiede all`Autorità di sospenderla, sottolineato l`importanza dello sviluppo della rete in fibra ottica che consente inoltre lo sviluppo della tecnologia ROF (radio over fiber). Questa tecnologia permette di evitare l`ulteriore incremento
dell`inquinamento elettromagnetico e permette altresì il risanamento della attuale rete per la telefonia cellulare costituita da BTS tradizionali della potenza dell`ordine delle centinaia di Watt con microcelle, interconnesse in fibra ottica, della potenza di pochi watt.
In una città come Roma, non una delle più grandi in Europa, ove si contano circa duemila BTS la potenza erogata raggiunge i 200.000 Watt che si avvia a quintuplicarsi per effetto dell`UMTS, del WIMAX, del DVBH nel giro di pochissimi anni raggiungendo la potenza di 1 Megawatt di potenza effettiva irradiata permanentemente sui cittadini con conseguenze nefaste sull`ambiente e sul riscaldamento climatico.