Un imprenditore residente alle porte di Roma ha deciso di ricorrere
al Giudice di Pace contro la nuova tassa sui SUV introdotta dalla
finanziaria.
L`uomo, le cui iniziali sono D.N., è proprietario di un Volkswagen
Tuareg il quale, a causa della legge Finanziaria, sarà soggetto al pagamento della nuova imposta, in quanto l`auto – come risulta dal libretto di circolazione – supera il peso limite di 2.600 kg.
L`imprenditore però, contrario alla tassa, ha apportato alcune
modifiche alla vettura, cambiando i sedili, i paraurti, la ruota di scorta, eliminando gli accessori pesanti, ecc., cosicchè il peso effettivo della Tuareg è
sceso al di sotto dei 2.600 kg previsti dalla legge. Nonostante ciò sarà tenuto al pagamento dell`imposta, poichè il libretto riporta un peso maggiore
rispetto al tetto fissato dal Governo.
Oltretutto D.N. contesta il fatto che il proprio vicino di casa, pur
possedendo una Ferrari di pochi anni fa, e di cilindarata maggiore rispetto al suo Tuareg, non verrà penalizzato come i possessori di Suv.
Per tali motivi l`imprenditore ha deciso di rivolgersi al Giudice di
Pace di Roma per contestare la nuova tassa ed evitarne l`ingiusto pagamento.