Il Codacons contesta la scelta dei 5 garanti che dovranno vigilare sull’utilizzo dei fondi raccolti per le popolazioni dell’Asia attraverso le iniziative di solidarietà, gruppo costituito da Giuliano Amato, Giulio Andreotti, Emma Bonino, Andrea Monorchio e Giorgio Napolitano. Non si capisce ? afferma il Presidente Codacons Carlo Rienzi ? in base a quali criteri siano stati scelti questi 5 soggetti, e quali siano i loro requisiti che possano garantire la massima trasparenza in tutte le operazioni relative ai fondi raccolti.
L’unica garanzia per i cittadini che hanno deciso di devolvere in beneficenza il proprio denaro ? prosegue Rienzi ? consiste nel pubblicare su internet il dettaglio dell’utilizzo dei fondi raccolti, ossia pubblicare come e quando viene speso ogni singolo euro raccolto.
Se proprio si voleva creare un gruppo di garanzia credibile ? conclude Rienzi ? allora dovevano essere coinvolte anche le associazioni dei consumatori, che da sempre vigilano sull’utilizzo del denaro pubblico.