In relazione all’interrogazione scritta presentata dall’On. Mario Borghezio alla Commissione Europea, nella quale si fa una enorme confusione tra Codacons, numeri verdi, numeri a pagamento, gestori telefonici, costi del servizio, ecc., il Codacons diffonde la seguente precisazione, valida come anche rettifica formale in base alle norme sulla stampa.
“Le affermazioni dell’On. Borghezio sono quanto meno “poco informate”, in quanto:
- l’892.007 NON E’ UN NUMERO VERDE, né è mai stato pubblicizzato come tale dal Codacons o da altri soggetti. Si tratta di un numero a pagamento i cui costi, tra l’altro, vengono enunciati come da regolamento dell’Autorità per le Comunicazioni prima che la telefonata abbia inizio;
- il Codacons dispone ANCHE di un numero verde – questo si gratuito ed in parte finanziato con i pochi proventi derivanti dall’892.007 – attraverso il quale chi vuole può iscriversi gratuitamente ad un servizio di messaggistica per ricevere via sms informazioni utili in materia consumeristica;
- i numeri 892 e simili sono certamente eccessivamente costosi rispetto al resto d’Europa (e questa è l’unica notazione corretta dell’intera interrogazione), tant’è che il Codacons – che si augura che anche l’On. Borghezio voglia unirsi a questa lotta – si è battuto e si batte da tempo non solo per abbassare i costi delle telefonate, ma anche per tagliare le tariffe degli sms, che in Italia costano molto di più rispetto al resto d’Europa;
- su 2 euro ipotetici che si spendono per una telefonata all’892.007, ben 1,20 euro restano all’operatore mobile che fornisce il servizio, degli altri 80 cent. una parte va per pagare il canone annuale di 27.500 euro, e una parte per pagare gli operatori del call center in modo dignitoso, mentre il Codacons presta gratuitamente la propria attività di aggiornamento degli operatori e coordinamento delle 150 sedi dell’associazione. 10 cent a telefonata, inoltre, sono destinati all’Associazione Mary Poppins, che si occupa di assistenza ai bambini malati di cancro del Policlinico Umberto I. Stessa associazione alla quale il Codacons destina quest’anno il 10% dei proventi derivanti dal 5xmille, al fine di realizzare una cabina per il trapianto delle cellule staminali.
In conclusione, l’892.007 svolge una funzione sociale rilevante, in quanto aiuta i consumatori ad avere consulenze legali in tutta Italia ed elabora, attraverso i report di queste telefonate, tutti i dati inerenti le tipologie dei consumatori e i loro bisogni divisi per regioni e aree geografiche. E ci rincresce che Borghezio non legga nemmeno il Corriere della sera, dalle cui pagine avrebbe appreso solo pochi giorni (14 maggio) che l’892.007 è uno dei pochissimi numeri a pagamento che l’Autorità per Comunicazioni ha esonerato, proprio per la rilevanza della sua funzione sociale e informativa, dal blocco automatico che da giugno è previsto per tali numeri speciali.
Concludiamo dicendo che se l’On. Borghezio volesse finanziare questo prezioso servizio che il Codacons riesce a fornire attraverso l’892.007, destinando lo 0,1% del rimborso elettorale che sarà erogato al suo partito, la nostra associazione trasformerà immediatamente tale numero a pagamento in un numero verde gratuito, e metterà in ognuna delle 150 sedi Codacons sparse sul territorio una lapide marmorea a grandezza naturale raffigurante l’Onorevole Mario Borghezio, a dimostrazione della nostra riconoscenza”.
TLC: BORGHEZIO, UE INDAGHI SU COSTI UTILIZZO NUMERI VERDI
Roma, 16 mag.(Adnkronos) - Chiarimenti sui costi di utilizzo deicosiddetti ``numeri verdi`` e, in particolare, sul `caso dell`associazione di difesa dei consumatori Codacons. Lo chiede alla Commissione Europea, in un`interrogazione scritta, Mario Borghezio della Lega.
Per l`europarlamentare, il Codacons, ``che utilizza il numero 892-007, fa pagare l`esosa cifra di 0,12 centesimi alla risposta piu` 1,80 euro al minuto per chiamata da una linea fissa ed ancor di piu` per chiamate da un cellulare``. L`esponente del Carroccio chiede quindi se la Commissione e` a conoscenza di questa situazione ``poiche` tali cifre sono nettamente superiori al livello medio europeo``.
``Considerando poi -prosegue- che gli utenti chiamano il numero verde della Codacons proprio per accedere ai suoi servizi in teoria erogati gratuitamente a loro difesa, si chiede di sapere dalla Commissione se non ritiene che tale situazione sia in contrasto con lapolitica europea a protezione dei consumatori sancita dall`Art.153 delTrattato. E` chiaro -conclude Borghezio- che l`utilizzo sempre piu` diffuso dei cosiddetti ``numeri verdi`` a pagamento da parte di imprese e associazioni pubbliche e private sembra configurare a volte un balzello indiretto nei confronti dei consumatori europei.``
TLC: CODACONS REPLICA A BORGHEZIO, TUTTI NUMERI SBAGLIATI
Roma, 16 mag. (Adnkronos) -``Le affermazioni dell`On. Borghezio sono quanto meno `poco informate`, in quanto: l`892.007 non e` un numero verde, ne` e` mai stato pubblicizzato come tale dal Codacons o da altri soggetti. Si tratta di un numero a pagamento i cui costi, tral`altro, vengono enunciati come da regolamento dell`Autorita` per le Comunicazioni prima che la telefonata abbia inizio``. In relazione all`interrogazione scritta presentata dall`On. Mario Borghezio alla Commissione Europea, ``nella quale si fa una enorme confusione tra Codacons, numeri verdi, numeri a pagamento, gestori telefonici, costi del servizio, ecc.``, il Codacons ha diffuso questa nota.
``Il Codacons dispone anche di un numero verde - questo si gratuito ed in parte finanziato con i pochi proventi derivanti dall`892.007 - attraverso il quale chi vuole puo` iscriversi gratuitamente ad un servizio di messaggistica per ricevere via sms informazioni utili in materia consumeristica; i numeri 892 e simili sono certamente eccessivamente costosi rispetto al resto d`Europa (e questa e` l`unica notazione corretta dell`intera interrogazione), tant`e` che il Codacons - che si augura che anche l`On. Borghezio voglia unirsi a questa lotta - si e` battuto e si batte da tempo non solo per abbassare i costi delle telefonate, ma anche per tagliare le tariffe degli sms, che in Italia costano molto di piu` rispetto al resto d`Europa``
``Su 2 euro ipotetici che si spendono per una telefonata all`892.007, ben 1,20 euro restano all`operatore mobile che fornisce il servizio, degli altri 80 cent. una parte va per pagare il canone annuale di 27.500 euro, e una parte per pagare gli operatori del call center in modo dignitoso, mentre il Codacons presta gratuitamente la propria attivita` di aggiornamento degli operatori e coordinamento delle 150 sedi dell`associazione. 10 cent a telefonata, inoltre, sono destinati all`Associazione Mary Poppins, che si occupa di assistenza ai bambini malati di cancro del Policlinico Umberto I. Stessa associazione alla quale il Codacons destina quest`anno il 10% dei proventi derivanti dal 5xmille, al fine di realizzare una cabina per il trapianto delle cellule staminali``
``In conclusione, -continua il Codacons- l`892.007svolge una funzione sociale rilevante, in quanto aiuta i consumatori ad avere consulenze legali in tutta Italia ed elabora, attraverso i report di queste telefonate, tutti i dati inerenti le tipologie dei consumatori e i loro bisogni divisi per regioni e aree geografiche. E ci rincresce che Borghezio non legga nemmeno il Corriere della sera, dalle cui pagine avrebbe appreso solo pochi giorni (14 maggio) che l`892.007 e` uno dei pochissimi numeri a pagamento che l`Autorita` perComunicazioni ha esonerato, proprio per la rilevanza della sua funzione sociale e informativa, dal blocco automatico che da giugno e`previsto per tali numeri speciali``.
``Concludiamo dicendo che se l`On. Borghezio volesse finanziare questo prezioso servizio che il Codacons riesce a fornire attraverso l`892.007, destinando lo 0,1% del rimborso elettorale che sara` erogato al suo partito, la nostra associazione trasformera` immediatamente tale numero a pagamento in un numero verde gratuito, e mettera` in ognuna delle 150 sedi Codacons sparse sul territorio una lapide marmorea a grandezza naturale raffigurante l`Onorevole Mario Borghezio, a dimostrazione della nostra riconoscenza`` conclude il Codacons.