TLC: LA COMPAGNIA TELEFONICA H3G MULTATA CON 20.000 EURO PER PUBBLICITA’ INGANNEVOLE

Nuova vittoria del Codacons contro le compagnie telefoniche. L’Antitrust ha infatti accolto un esposto dell’associazione, e ha multato la compagnia telefonica H3G con una sanzione di 20.100 euro per l’ingannevolezza del messaggio pubblicitario relativo offerta denominata ?Zero3?.

Pochi mesi fa il Codacons aveva inviato un dettagliato esposto all’Authority della concorrenza, in cui si denunciava il messaggio pubblicitario che appariva in un cartellone stradale, e che recitava: ?Zero3 un telefonino a partire da Zero euro; Canone a Zero euro; Chiamate a Zero euro?.

Nel margine inferiore del messaggio venivano invece specificate, a caratteri grafici ridottissimi, le seguenti specificazioni: ?Chiamata zero euro solo verso 3. Scatto alla risposta 15 centesimi di euro. Quota di attivazione una tantum zero euro per LG L900. Video/Tvfonini in comodato d`uso funzionano solo con Usim/Usim TV di 3 limitazione non rimovibile. Sottoscrizione con carta di credito Rid. Impegno minimo 23 mesi. Corrispettivo per recesso anticipato. Verifica la copertura Umts e Dvb-h riferita a aree aperte su www.tre.it. Per info e costi www.tre.it o negozi 3“.

L’Antitrust ha ritenuto che ?a fronte dell’enorme corpo grafico utilizzato per i claim principali, fondamentali informazioni relative alle effettive condizioni di fruizione dell’offerta proposta sono relegate nella parte inferiore del messaggio in caratteri grafici sproporzionalmente inferiori rispetto al corpo principale del messaggio?.

L`Autorità ha sottolineato in particolare che, per l`offerta in esame:

– nessuna chiamata è a costo zero (nella migliore delle ipotesi c`è uno scatto alla risposta);

– il videofonino in nessun caso può essere ottenuto a zero euro (laddove non sia prevista una una tantum è però previsto un vincolo contrattuale di 23 mesi con ricarica mensile minima di venti euro);

– gli apparecchi oggetto dell`offerta sono concessi in comodato d`uso e la loro disponibilità è limitata dal c.d. Operator Lock;

– la tassa di concessione governativa è un onere che deve essere comunque pagato, circostanza che smentisce l’affermazione riportata nel claim ?Canone Zero?;

– la possibilità di avvalersi delle più moderne funzioni dei terminali inclusi nell’offerta (servizi Umts e ricezione dei contenuti tv) può risultare significativamente frustrata da una copertura dei relativi segnali trasmissivi ancora discontinua sul territorio nazionale.

Tutto ciò considerato, l’Antitrust ha ritenuto ingannevole il messaggio pubblicitario di H3G, condannando la società telefonica al pagamento di una sanzione pari a 20.100 euro.

?Ancora una volta Catricalà ha difeso gli interessi degli utenti contro lo strapotere e l’arroganza delle compagnie telefoniche ? afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi ? Ciò che ci dispiace è che dall’importo della multa manchi qualche zero; 20.000 euro di sanzione, per un colosso come H3G, sono una somma irrisoria, soprattutto se si considerano i guadagni realizzati dalla società telefonica grazie alla pubblicità ingannevole oggetto di condanna?.