L’Intesa dei consumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) interviene circa l’incidente ferroviario di ieri pomeriggio che ha causato la morte di 8 persone e decine di feriti.
Un incidente gravissimo, sostiene l’Intesa, che getta ombre preoccupanti circa lo stato del trasporto ferroviario italiano. Gli utenti del trasporto pubblico, già tormentati dai numerosi guasti tecnici che bloccano treni in tutte le zone d’Italia e di cui si ha notizia oramai quotidianamente, non possono più sostenere una situazione del genere e attraverso le 4 associazioni si ribellano e dicono basta.
L’Intesa dei consumatori ha deciso di presentare alla Procura della Repubblica di Messina una denuncia per concorso in strage contro il Consiglio d’Amministrazione delle Fs, al fine di accertare eventuali responsabilità connesse al grave incidente di ieri. Non solo. L’intesa chiede l’immediato ritiro dello spot tv delle Fs, in cui si afferma che si sta lavorando per rendere migliore il trasporto ferroviario. Uno spot che, alla luce degli ultimi eventi, appare al limite dell’oltraggioso ed ingannevole. E proprio contro tale spot le 4 associazioni presenteranno lunedì un esposto all’Antitrust, affinchè accerti l’ingannevolezza del messaggio pubblicitario.
Il servizio ferroviario, sostiene l’Intesa dei consumatori, è progressivamente peggiorato nel corso degli anni, portando ad un’Italia di serie A (quella degli Eurostar) ed una di serie B (quella che si avvale di treni espressi, interregionali, ecc.); una politica delle distinzioni che le 4 associazioni stigmatizzano duramente. L’Intesa fa inoltre notare come la tragedia sia avvenuta in una regione, la Sicilia, già provata dalla siccità, da problemi interni e dalla carenza di infrastrutture. E’ necessario sostenere questa regione, continuano Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, con una serie di progetti infrastrutturali ed investimenti di grande entità finalizzati al raggiungimento di obiettivi fondamentali e al miglioramento della qualità della vita per i cittadini siciliani.
L’Intesa dei consumatori conclude mettendosi a disposizione di tutti coloro rimasti coinvolti nell’incidente ferroviario di ieri, a cui verrà offerta assistenza legale per chiedere un equo risarcimento danni dinanzi al Giudice di pace, sulla scia di sentenze positive che hanno visto riconoscere i diritti degli utenti del trasporto ferroviario.