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TRASPORTI AEREI: VIAGGIARE IN PIEDI LA NUOVA FRONTIERA








La proposta di far volare i passeggeri in piedi sugli aerei, in una sorta di ?terza classe? super-economica, viene bocciata senza mezzi termini dal Codacons.

?Idee di questo tipo ? afferma il Presidente Codacons Carlo Rienzi ? fanno solo rabbrividire. Basti pensare che a bordo dei velivoli, già con le poltrone attuali, i passeggeri registrano numerosi disagi, che in alcuni casi sfociano nella cosiddetta ?sindrome da classe economica?, meglio nota come trombosi venosa, termine utilizzato per indicare la possibilità del coagularsi del sangue (trombo) nelle vene degli arti inferiori, favorito dalla lunga immobilità delle gambe in una posizione che in parte ostacola il flusso di ritorno del sangue nelle vene verso il cuore?.

?Di fronte alla proposta di far viaggiare i passeggeri in piedi sugli aerei ? prosegue ironicamente Rienzi ? ci chiediamo se per aumentare i ricavi delle compagnie aeree e risparmiare spazio a bordo dei velivoli, la prossima tappa sarà far volare i viaggiatori crocifissi oppure appesi con una corda al soffitto. Non è nemmeno da escludere l’ipotesi di lanciare i passeggeri in volo col paracadute (che gli stessi provvederanno a portarsi da casa), per farli atterrare sulle città di destinazione, risparmiando alle compagnie le spese per le operazioni di atterraggio degli aerei?.

I problemi del trasporto aereo non si risolvono così ? conclude il Presidente Codacons ? ma diminuendo le tasse sui biglietti, abbassando le tariffe ed eliminando, così come fanno i voli low cost, i servizi superflui durante i voli.

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