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TRASPORTI: RISARCITA PENDOLARE PER DEGRADO TRENO

COMUNICATO STAMPA DEL 5-09-11

 

TRASPORTI: RISARCITA PENDOLARE PER DEGRADO TRENO

 

CODACONS: OTTIMA SENTENZA; I PASSEGGERI HANNO DIRITTO AL RISARCIMENTO

 

RINCARI: PER I PENDOLARI LOMBARDI STANGATA DEL 22,18% NEL 2011

 

Una pendolare della tratta San Zenone al Lambro – Milano-Rogoredo ha ottenuto da un giudice di pace una sentenza di condanna di Trenitalia per le condizioni di viaggio gravemente umilianti.

“E’ una  sentenza che conferma per l’ennesima volta il sacrosanto diritto del passeggero ad essere risarcito non solo del prezzo del biglietto ma anche dei danni morali nel caso ci siano disagi durante il viaggio” ha dichiarato il presidente del Codacons, avv. Marco Maria Donzelli.

“I pendolari lombardi hanno subito quest’anno un aumento del prezzo dei biglietti di quasi il  23% (22,18%, ndr) ma il servizio continua a fare schifo ed i ritardi sono all’ordine del giorno. Ora se Trenitalia non vuole subire una valanga di cause deve migliorare le sue prestazioni” ha concluso Donzelli.

Il Codacons ricorda alcune delle orami innumerevoli vittorie legali ottenute dal Codacons a favore dei pendolari che sanciscono il diritto acquisito ad essere risarciti in caso di disagi:

·         anno 2002: il Giudice di pace di Roma condanna Trenitalia a un pesante risarcimento in favore di diversi passeggeri dell’Eurostar Napoli-Milano che il 30.5.1998 rimase bloccato al buio in galleria;

·         anno 2005: il Giudice di pace di Napoli condanna Trenitalia ad un risarcimento danni pari a 570 euro più spese legali per aver fatto cadere a terra una passeggera

·         anno 2008: il Giudice di pace di Milano condanna Trenitalia ad un risarcimento danni pari a 583,60 euro più spese legali pari a 2.438 euro per il ritardo accumulato da un treno. In questo caso il giudice di Milano Dott.ssa Larisa Marchioretto sancì il diritto del consumatore a ottenere di più rispetto ai bonus normalmente ottenibili in caso di ritardi. La sentenza, infatti, oltre a stabilire il diritto a riavere l’intero costo del biglietto ferroviario, risarcì anche il costo dell’albergo.

·         anno 2009: il Giudice di pace di Roma condanna Trenitalia per aver fatto viaggiare un passeggero al freddo e senza riscaldamento, disponendo non solo un risarcimento pari a 350 euro più 1.300 di spese legali, ma anche la pubblicazione della sentenza sui quotidiani “Il Sole24 ore’, “La Repubblica’ e “Il Mattino’.

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