Il Codacons non è affatto d’accordo con l’iniziativa della Procura della Repubblica di Roma, che oggi ha diffuso un comunicato contenente indicazioni utili agli utenti per evitare la truffa dei cosiddetti “dialer”.
“Se la Procura è sommersa dalle denunce degli utenti, e se ritiene che i dialer siano una truffa, deve intervenire aprendo delle indagini penali proprio per il reato di truffa – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Diffondere decaloghi oramai non è più sufficiente, e non basta a tutelare gli utenti da questi perversi meccanismi telefonici che ancora imperversano in rete. Farebbe bene la Procura di Roma ad indagare per individuare i responsabili che si arricchiscono sulle spalle dei navigatori, così da prendere i dovuti provvedimenti e sradicare definitivamente il fenomeno”.
Riportiamo qui di seguito le osservazioni sui dialer presenti sul sito Anti-Phishing Italia :
“Spesso navigando in rete ci può capitare di imbatterci in siti che reclamizzano la possibilità di ottenere “gratis” determinati servizi ma una volta cliccato sul link che reclamizza il servizio compare una schermata che ci invita ad installare un software.
Alcuni siti, in maniera trasparente, informano gli utenti che una volta installato il software si attiveranno collegamenti con servizi a pagamento, indicano il relativo costo per minuto.
Tuttavia molti di questi, in maniera decisamente truffaldina, comunicano sibillinamente all’utente che deve prima installare un non meglio precisato programma per poter visualizzare il servizio richiesto.
L’uso di dialers conosce anche finalità perfettamente lecite: ad esempio utilizzare un autocompositore per pagare, attraverso una bolletta telefonica, una transazione telematica è un sistema piuttosto sicuro di effettuare operazioni di commercio elettronico, evitando di esporsi al rischio del phishing.
Ad ogni modo occorre fare sempre molta attenzione ai siti che promettono servizi gratis e che ci obbligano ad installare determinati software per poter accedere a quei servizi. In particolare occorre controllare sempre i contenuti delle schermate che ci appaiono durante la navigazione e nel dubbio, cliccare su no, o su annulla, o cercare sempre di uscire quando i messaggi non appaiono molto comprensibili.”