COMUNICATO STAMPA DEL 1-12-10
TV: DIGITALE; MORATTI, UN DISASTRO,TECNICI GRATIS PER ANZIANI
CODACONS: OTTIMO, MA UN PO’ TARDI
I MILANESI HANNO PAGATO 55 MILIONI DI EURO PER IL DIGITALE
Il sindaco di Milano Letizia Moratti ha definito oggi il passaggio dall’analogico al digitale terrestre “un disastro” e per questo ha deciso di offrire agli anziani in difficoltà economica un’assistenza tecnica gratuita per la risintonizzazione dei canali del loro televisore.
Per il Codacons si tratta di una ottima decisione, che però è, purtroppo, tardiva, visto che lo switch off è avvenuto il 26 novembre e che la gran parte degli anziani ha già quantomeno prenotato l’intervento del tecnico per risintonizzare il decoder. Per questo, perché l’iniziativa abbia ancora un senso, è indispensabile che i tecnici siano mandati subito a chiunque ne faccia richiesta, senza filtri come la composizione del nucleo famigliare o il reddito che renderebbero troppo macchinoso e, conseguentemente, definitivamente tardivo l’intervento.
La realtà è che questa operazione sta consentendo guadagni senza precedenti per antennisti, tecnici vari e venditori del settore. Ogni famiglia milanese ha pagato in media una tangente da 110 euro per il passaggio al digitale, considerando i decoder acquistati e l’uscita dell’antennista (gli eventuali lavori sull’antenna sono esclusi). Tradotto significa che i milanesi hanno pagato come minimo un totale di 55 milioni di euro per il passaggio al digitale. Una gallina dalle uova d’oro. Una cifra astronomica che non è bastata, però, a godersi in pace la televisione. Alcuni disagi, infatti, sono destinati a permanere nel tempo, salvo evoluzioni tecniche nel settore o cambi del decoder. Ecco alcuni esempi delle segnalazioni giunte al Codacons dai consumatori:
1) impossibilità di avere i canali nell’ordine voluto e/o senza salti tra il numero di un canale e l’altro;
2) impossibilità di registrare un canale mentre se ne sta vedendo un altro;
3) impossibilità di aggiornamento automatico del software;
4) Perdita di canali amati (la Svizzera risulta quella più segnalata per la Lombardia);
4) Segnale debole e blocco continuo delle immagini;
5) Impossibilità ad utilizzare i “vecchi” televisori portatili con antenna incorporata;