TV, MI MANDA RAITRE: PER IL CODACONS SI PUO’ FARE DI MEGLIO

Mi manda Raitre è uno dei pochi programmi intelligenti e utili dell’intero panorama televisivo italiano. Tuttavia la puntata andata in onda venerdì scorso non ha convinto il Codacons e numerosi fans della trasmissione.
La trattazione di alcuni argomenti (come il caso che riguardava la Costa Crociere) è risultata eccessivamente lunga e noiosa (oltre un’ora), e anche la risoluzione della controversia in studio non è sembrata pienamente soddisfacente ? afferma il Codacons ? è sembrato strano che una piccola pattuglia di consumatori non avesse accettato la proposta di Costa?e ancora non è apparso chiaro se l’articolo di critica del giornale di Shangai alla Costa fosse riferito sempre a quella crociera ? come sembravano affermare i portavoce della società, o a nuovi disservizi (come affermava il conduttore), e la differenza non è certo poco rilevante!!! Un programma come Mi manda Raitre, proprio per il suo valore, dovrebbe essere tesa a trovare soluzioni in grado di tutelare l’intera categoria dei consumatori, e non i singoli casi presentati in studio. Ossia deve fornire ai telespettatori ? prosegue il Codacons ? quegli strumenti per riconoscere le truffe nei più disparati settori e sapersi difendere dagli imbroglioni.
Bocciata infine per l’associazione la presenza in studio di Altroconsumo, associazione per i consumatori specializzata in test comparativi, che tuttavia è stata estromessa dal CNCU (Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti) proprio per la mancanza dei requisiti necessari, e per essere finanziata da una società di capitali lussemburghese.
Unica novità : gli occhiali rettangolari del conduttore ?ma a giudizio di molti, stava meglio con quelli tondi!