Migliorare il Dpef nelle parti in cui danneggia i consumatori e cambiare la legge sulla class action recentemente approvata alla Camera. Questo chiedono i consumatori dell’Intesa a Governo e Parlamento italiano.
Le indiscrezioni sulla finanziaria 2005 non promettono infatti niente di buono infatti per quanto riguarda le tasche degli italiani. Non meglio sul piano legislativo, con una legge sulla class action ben lontana dal modello americano e che costringerebbe il consumatori a 6 gradi di giudizio e tempi infinitamente lunghi prima di ottenere un risarcimento.
ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI chiedono quindi un incontro al Presidente del Consiglio Berlusconi e al Ministro dell’Economia Siniscalco per discutere delle voci economiche e dei prossimi provvedimenti che più da vicino riguarderanno i consumatori italiani i quali, se non verranno ascoltati, daranno vita il prossimo 16 settembre al quarto sciopero nazionale della spesa.