Venerdì notte e fino a domenica sono giunte almeno 300 chiamate al centralino dell`Osservatorio tv del Codacons per chiedere che Trenitalia licenzi un certo dott. Saccà, comparso venerdì sera alla trasmissione Mi manda Raitre a difendere l`azienda dall`assalto di cimici e zecche.
Gli spettatori erano infuriati sia per i modi arroganti del soggetto “che non faceva parlare le vittime della sporcizia dei treni e alzava la voce per non far sentire cosa dicevano e farle interrompere?, sia per i contenuti. In pratica costui sosteneva che siccome le Ferrovie dello Stato fanno viaggiare milioni di persone e milioni di carrozze non c’è nulla da lamentare o piangere se una volta ogni tanto insieme ai passeggeri viaggiano anche le zecche.
Affermazione gravissima – ha commentato il Presidente Codacons Carlo Rienzi – infatti il Saccà sembra ignorare che la pulizia deve essere uguale, costante e approfondita in tutti i vagoni e in tutti i giorni dell’ anno, e che se anche un solo passeggero resta infettato dalle zecche questo dimostra solo che l`azienda è incapace.
Per negare questa verità occorrerebbe che Saccà sostenesse che le zecche in quel caso le ha messe qualcuno apposta e che il vagone incriminato era stato pulito prima di partire dalla stazione di origine del treno: ambedue affermazioni impossibili che per fortuna non fa nemmeno Saccà.
Tutti hanno chiesto di prendere provvedimenti contro questo rappresentante di Trenitalia e di non farlo più compartire in tv. L`Osservatorio tv del Codacons gira la richiesta a Trenitalia e alla Rai… non può fare altro!!