A dir poco scandaloso quello che è successo ieri nel corso della conferenza del dott. Val Giddings tenutasi presso l`aula Master del ?Pontificio Ateneo Regina Apostolorum? di Roma.
Alla presenza dei rappresentanti dell’Università cattolica, dell’Ambasciatore americano presso la Santa Sede e dei rappresentanti delle associazioni scettiche circa l’uso degli ogm si è svolto una sorta di elogio agli organismi geneticamente modificati, inaccettabile, specie se visto nell’ottica della Chiesa, che dovrebbe tutelare gli esseri umani anche sotto il profilo della loro salute.
Infatti, al termine della relazione del dott. Giddings, (vice presidente di un’associazione che si chiama ?Biotechnology Industry Organization? e che è apertamente a favore di una produzione agricola ogm) sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni dei consumatori e dei produttori agricoli, schierati a favore di un’agricoltura ogm-free.
Come c’era da attendersi, purtroppo, le richieste di delucidazioni ed i dubbi sollevati circa i pericoli per la salute umana, i rischi di inquinamento ambientale e tutti i costi che dovrebbe sostenere la nostra produzione agricola per passare agli ogm non hanno avuto risposte affatto convincenti, bensì solo generiche affermazioni, che non permettono di rassicurare gli interessi dei consumatori e di consentire l’utilizzo di questi prodotti.