Il Codacons ha presentato in questi giorni una diffida rivolta al Sindaco di Roma, al responsabile della STA e all’ Assessore alla mobilità urbana di Roma per il funzionamento dei famosi varchi elettronici che tanti problemi stanno creando ai cittadini romani sia perché, a pochi giorni dall’attivazione del sistema mancano ancora le richieste dei residenti, sia per la valanga di multe irrogate per l’entrata nella fascia blu senza il dovuto permesso.
Il timore dell’associazione di tutela dei cittadini e dell’ambiente è che questo sistema in realtà non riduca l’ inquinamento atmosferico che pure è causa di tanti decessi durante l’anno, come dimostrato da un rapporto ANPA-ISS dello scorso anno in seguito ad una ricerca epidemiologica effettuata nelle maggiori città italiane, e che sarebbe stato meglio prevedere altre modalità di intervento come un potenziamento degli autobus pubblici, una riduzione dei tempi di passaggio degli stessi, una campagna divulgativa nei confronti della popolazione su come usarli, sulla bontà del servizio e sugli effetti deleteri dell’inquinamento, la chiusura dei Fori Imperiali come misura costante e non solo domenicale o estiva.
In realtà si è preferito spendere 30 MLD ( ecco perché la diffida è stata inviata per conoscenza anche alla Corte dei Conti) per un sistema che presenta numerose illegittimità :
1 – La mancata contestazione della multa da parte dei Vigili Urbani provocherà un aumento esponenziale dei giudizi dinanzi al Giudice di Pace per dimostrare quali siano stati i motivi che hanno evitato la contestazione immediata;
2 – Il pericolo che il timore delle sanzioni amministrative induca gli ammalati, anche quelli gravi, a guardarsi bene dal fare ad esempio il percorso più breve per raggiungere gli ospedali o le strutture di prima necessità sanitarie per non vedersi infliggere una multa; così i medici che per il primo soccorso dovranno preoccuparsi di pagare la multa;
3 -Non si conoscono le modalità operative verso i disabili che potrebbero essere trasportati da auto non autorizzate;
4 – Per non parlare della violazione della privacy per coloro che si trovano nell’abitacolo ma anche per i lavoratori che si trovano nella c.d. fascia blu sottoposti alle riprese televisive in aperta violazione della Statuto (L. 1970/300).
Numerose, inoltre, le segnalazioni dei cittadini, che denunciano una carenza d’informazione circa i varchi elettronici. Molti residenti non sanno cosa siano i varchi, tantomeno il loro funzionamento. Insomma il Codacons chiede al Sindaco di adottare ulteriori e validi sistemi meno onerosi per l’amministrazione comunale per la riduzione dell’inquinamento atmosferico e allo stesso tempo vuole conoscere i dati del monitoraggio effettuati finora sul sistema dei varchi e vuole essere ascoltato per contribuire alla risoluzione del problema.