La Gestline di Napoli con i suoi provvedimenti di riscossione dei tributi sta arrivando all’assurdo. Con atto del 25.6.2004, senza alcun preavviso, ha infatti disposto il fermo amministrativo dell’auto di un cittadino napoletano portatore di handicap agli arti inferiori, per il quale l’automobile, come si può facilmente immaginare, rappresenta un mezzo irrinunciabile per svolgere gli atti della vita quotidiana, anche quelli più semplici. Tutto ciò – fa sapere il Codacons che, attraverso il Vicepresidente Avv. Giuseppe Ursini, assiste il cittadino – nonostante non sia certa la pretesa creditoria e non esista il prescritto regolamento attuativo, più volte richiesto dall’associazione.
Il Codacons difenderà il cittadino ricorrendo all’autorità giudiziaria in modo da far sospendere l’inumano provvedimento che colpisce un soggetto debole come un portatore di handicap, chiedendo anche il risarcimento dei danni che lo sventurato protagonista della vicenda sta subendo.
?Quello che ancora resta da chiarire ? conclude l’Avv. Giuseppe Ursini ? è lo sperpero di denaro pubblico per l’emissione di provvedimenti di fermo che spesso risultano infondati e per cui il consumatore, comunque vadano le cose, anche indirettamente ne subisce il costo?.