In strada Contrada è tornato l’autovelox ma nascosto da un’auto civetta, per l’esattezza in una Panda di color giallo, e viene adoperato per fare multe senza il previsto cartello segnalatore. Il Codacons di Modena per bocca del segretario Fabio Galli ribadisce la condanna per questa pratica illegale vietata dal Codice della Strada. «Non si capisce perchè il comandante dei vigili urbani di Modena continui a diramare ordini illegali sull’utilizzo illegittimo di questa apparecchiatura. Eppure l’articolo 43 del Codice della Strada non lascia spazio a dubbi nè a interpretazioni: espressamente richiede la presenza visibile degli operatori. Un comportamento così poco trasparente nuoce all’immagine della Polizia Municipale ed è irrispettoso nei confronti degli agenti, come già è stato negativamente indicato in una circolare il Prefetto di Avellino. Tra l’altro contribuisce alla creazione di altro contenzioso. E’ evidente che Leonelli non dà risposta ai problemi». Non manca una stoccata finale su un altro silenzio, quello su un preteso ordine ai suoi uomini di “non intervento” in caso di aggressioni criminali. «Stiamo ancora aspettando che Leonelli comunichi ai cittadini se ha dato veramente quell’ordine come affermato dal suo agente».