Continua la battaglia sull`annuncio di Ryanair ? la compagnia irlandese low cost che a Orio al Serio ha una importante base logistica ? di annullamento dei biglietti di almeno 12 mila viaggiatori acquistati su siti Internet diversi da quello dalla compagnia. La Commissione europea, infatti, ha inviato a Ryanair una lettera in cui chiede “chiarimenti“ sull`ipotesi che la compagnia aerea low cost “non consideri validi i biglietti che non sono stati acquistati sul suo sito web ufficiale“. Lo ha reso noto il commissario Ue ai Trasporti, Antonio Tajani, per il quale “l`obiettivo è quello di evitare un disservizio ai cittadini che in seguito all`annullamento di biglietti regolarmente acquistati possono subire in questi giorni di vacanza gravi disagi“. “E disagi si potrebbero verificare anche per gli aeroporti“, spiega il commissario Ue ai Trasporti, il quale ricorda il regolamento europeo del 2004 sui diritti dei passeggeri secondo il quale i singoli Stati membri possono anche decidere di applicare delle sanzioni alle compagnie aeree. Già nei giorni scorsi il commissario Tajani aveva messo in guardia Ryanair dal prendere decisioni con effetto retroattivo, annullando i biglietti già acquistati. Per questo nella lettera inviata all`amministratore delegato della compagnia irlandese, Michael O`Leary, dalla direzione generale Trasporti della Commissione Ue si chiede di avere in tempi rapidi informazioni circa le reali decisioni prese da Ryanair. Quest`ultima nei giorni scorsi ha dichiarato l`intenzione di invalidare tutti i biglietti acquistati su siti Internet diversi dal suo sito ufficiale, sostenendo che questi siti non hanno l`autorizzazione a vendere i prodotti della compagnia low cost. In Spagna, per esempio, Ryanair ha annunciato che annullerà tutti i biglietti non ritenuti validi dal 26 agosto in poi, assicurando comunque che i passeggeri lesi saranno rimborsati. Non solo, proprio ieri Giovanna Gentile, vicedirettore marketing della compagnia di Dublino, a Treviso per una nuova iniziativa promozionale, ha ribadito che cancellerà le prenotazioni effettuate su siti diversi da quello ufficiale. “Ryanair continuerà a cancellare su base quotidiana tutte le prenotazioni effettuate illegalmente tramite siti bagarini. Siamo contenti di constatare che alcuni di essi, tra cui eDreams e Opodo, non stanno più cercando di farlo“. Dall`altra parte, sugli annullamenti annunciati gli uffici di Tajani chiedono quindi alla compagnia irlandese se i viaggiatori siano stati adeguatamente informati del possibile annullamento del proprio biglietto e delle eventuali modalità di rimborso. Intanto Codacons ha già presentato una denuncia.