IntesaConsumatori (ADOC, ADUSBEF, CODACONS, FEDERCONSUMATORI) di fronte a una situazione generale di impoverimento delle famiglie italiane che ha determinato un crollo dei consumi, una disastrosa stagione dei saldi e una rovinosa stagione turistica, ritiene che sia, come più volte affermato, indispensabile realizzare iniziative di politica economica di carattere sia strutturale che congiunturale volte a:
· Definire ed avviare un serio piano energetico basato sul risparmio e sulle fonti alternative.
· Accelerare il processo di modernizzazione della rete di distribuzione elettrica per superare inefficienze i cui costi ricadono su tariffe e prezzi.
· Modernizzazione in tempi rapidissimi la rete di distribuzione dei carburanti ed aprire, la stessa, alla grande distribuzione ( circa 150? annui).
· Portare avanti l’iniziativa per sostituire nei pagamenti delle materie prime il dollaro con l’euro al fine di evitare doppie speculazioni sui prezzi.
· Eliminare la legge ?salva compagnie assicurative? per permettere recuperi del 20% sulle Rc auto
· ( 100? annui ).
· Abbattere l’accisa sui carburanti e sui combustibili di 4 centesimi per diminuire sia i costi diretti
· ( circa 200? annui rappresentati dal pieno di benzina alla pompa ) che indiretti ( per la ricaduta sui prezzi finali dei beni di largo consumo pari a 50? annui ) e risparmiare sui costi di riscaldamento (oltre 100? annui ).
· Parificare l’IVA sul gas al 10% con risparmi per le famiglie ( 80? all’anno).
· Restituire del fiscal-drag a tutti i contribuenti. ( circa 180? annui ).
· Ricercare e definire accordi, così come è avvenuto in Francia, con le Associazioni Professionali del Commercio per forti sconti sui prezzi e saldi per tutto l’anno.
· Realizzare accordi con le Banche per calmierare gli altissimi costi di gestione dei conti correnti per famiglie ed imprese ( 75? annui ).
La realizzazione di tali proposte porterebbe così ad un risparmio di circa 900? annui per le famiglie italiane.
IntesaConsumatori ribadisce la grande iniziativa del 16 settembre ?lo sciopero della spesa? per un Governo ?intelligente? che, modificando profondamente la politica economica del nostro paese negli ultimi anni, sappia dare risposte ad una situazione oramai insostenibile per tutte le famiglie italiane.