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Zocca, ammanco in Comune Conti correnti al setaccio

 ZOCCA. Nuovi sviluppi nell’inchiesta della Procura sulla sparizione di oneri di urbanizzazione dalle casse comunali di Zocca. Il sostituto procuratore Giuseppe Tibis ha esteso le indagini dal funzionario comunale addetto alla riscossione del tributo – Sergio Leonelli, fratello del sindaco – fino ai suoi familiari. La guardia di finanza sta analizzando versamenti che transitavano dal conto corrente del funzionario a quelli dei familiari più stretti. Le indagini ora dovranno appurare se si trattava di denaro di pertinenza della famiglia oppure da ricondurre alla voragine da (almeno) un milione di euro mancanti dalle casse comunali per l’anno 2005. Il funzionario era infatti incaricato di riscuotere gli oneri di urbanizzazione che versavano i titolari di concessioni edilizie (di varia entità). Dalla contabilità comunale non risultano. A richiesta di spiegazioni, il sindaco stesso Carlo Leonelli ha manifestato il sospetto di una distrazione di denaro.  Il Codacons ha poi annunciato l’altro giorno la creazione di un comitato per tutelare chi ha versato il tributo.

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